Sale
vedi i pannelli della mostra (Ufficio Comunicazione Infn)
Micro e Macro
Protagonisti dell'intera mostra, insieme agli strumenti necessari alla loro conoscenza, i lontani mondi del microscopico e del macroscopico sono introdotti in questa sala da dimensioni e grandezze che raramente prendiamo in considerazione: dall'infinitamente grande degli oggetti che popolano l'Universo all'infinitamente piccolo degli atomi che compongono tutto ciò che conosciamo.
Dentro l'atomo
Il viaggio nell'invisibile, troppo piccolo o troppo lontano noi, comincia nel mondo microscopico degli atomi. Come indagare la loro struttura per conoscere i costituenti fondamentali di tutto ciò che conosciamo e di noi stessi? Quali microscopi possono arrivare così lontano nel cammino verso l'infinitamente piccolo? Il viaggio alla conoscenza degli acceleratori e dei rivelatori di particelle porta a svelare i segreti dei più potenti microscopi finora concepiti.
Al termine della sala, un filmato in tre dimensioni accompagna i visitatori all'interno di un acceleratore: da questa posizione inusuale è possibile seguire l'affascinante viaggio delle particelle e assistere agli urti ad altissima energia nei quali si producono nuove particelle.
L'Universo
Le particelle elementari che compongono i corpi celesti si sono formate al momento del Big Bang e compongono tutta la materia che conosciamo. Studiare l'infinitamente grande è dunque fondamentale per comprendere la natura dell'infinitamente piccolo, così come capire la struttura intima della materia è essenziale per conoscere le origini e l'evoluzione dell'Universo intero. Attraverso la descrizione degli strumenti e dei metodi con cui i fisici interpretano gli innumerevoli messaggi che giungono dallo spazio, le esposizioni di questa sala svelano la comune natura del Cosmo e del cuore degli atomi.
La sala è introdotta dal modello tridimensionale di una stella: il visitatore può esplorarne la struttura interna e scrutare là dove avvengono le reazioni di fusione nucleare, fondamentali per la nostra stessa esistenza.
Non solo fisica
La spinta principale ad indagare i misteri del cosmo e i segreti degli atomi viene dal desiderio di rispondere alle grandi domande che l'umanità si pone da sempre. Queste ricerche, però, hanno molte ricadute nella vita di tutti i giorni: i grandi avanzamenti tecnologici, infatti, derivano solitamente da idee originali che si formano inaspettatamente, come conseguenza di risultati ottenuti in studi apparentemente astratti. Gli strumenti della fisica nucleare e subnucleare, in particolare, si rivelano molto utili in campi quali la medicina, i beni culturali e lo sviluppo di reti di calcolo.
I 50 anni di storia del CERN: mostra fotografica
La mostra fotografica è stata allestita in occasione del cinquantesimo anniversario del CERN, l'Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare. Racconta, attraverso una selezione di circa settanta fotografie, la storia del centro dai primi scavi degli anni '50 fino ad oggi, attraverso immagini di scienzati, laboratori, macchine, esperimenti.
ALICE in realtà virtuale
ALICE è uno dei quattro esperimenti dell'LHC al CERN di Ginevra. Si tratta della realizzazione di un apparato sperimentale per lo studio della fisica delle particelle.
La collaborazione Alice, insieme con l'Ohio Supercomputer Center (OSC) di Columbus, Stati Uniti, ha deciso di avviare un progetto per realizzare la visione 3D dell'esperimento. Il centro Virtual Reality & Multi Media Park (VR&MMP) di Torino ha adattato il software a questa installazione. Utilizzando un casco connesso ad un computer, il visitatore può esplorare visivamente i vari rivelatori dell'esperimento ALICE in uno spazio a tre dimensioni, e vedere e capire come sono fatti gli odierni apparati sperimentali per lo studio della fisica delle particelle.
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